Monna Lisa ha perso il sorriso. Nell’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco del “Leon”ardo era intenta a trovare il filo del discorso che dopo sei mesi ancora stenta a trovare. Sperduta ed incredula che possa essere oggetto di interrogazioni. Se interrogata risponde che è ancora in rodaggio e lascia intervenire i suoi assessori che avendo già effettuato il primo tagliando cercano di mettersi in moto, ma gli manca la benzina. Colpa del “Patto di Instabilità”. Il Vicesindaco Zilio che di tagliandi ne ha fatto troppi si capisce subito che è in via di rottamazione : almeno come ex infermiere potrebbe soccorrere chi è in difficoltà affabulatoria. Niente! Il Consigliere Naletto per poco non bacia l’assessore all’ambiente che si dichiara impotente davanti a cose che giudica irreparabili.Temiamo che voglia ( Alemanno docet) radere al suolo Dolo per poi ricostruirla più bella e più famosa di prima. L’assessore allo sport ( a proposito quali sono i veri motivi del suo passaggio alla Lega?) abbiamo scoperto si occupa di scodellamenti per tenere allenati i muscoli dei bidelli. I consiglieri di maggioranza tacciono ed alzano la manina. Lo so, sono impressioni di un Consiglio Comunale che mi è stato raccontato e che forse non ho saputo dipingere. A mente calda si può sbagliare, ma ritornerò sull’argomento.
Archivio mensile:Settembre 2010
Così si favorisce l’arteriosclerosi.
Non c’è che dire! I cittadini di Dolo si accontentano veramente di poco. Il merito di averlo capito spetta all’attuale Amministrazione; basta qualche parcheggietto con disco orario per fare esaltare l’indolente dolese. Ora il cittadino che deve recarsi in Municipio o in un negozio vicino non deve fare altro che due passi. I cardiologi è da anni che consigliano invece che di passi, bisogna farne almeno seimila al giorno per ridurre il colesterolo cattivo e prevenire l’infarto o l’ictus. Ci meravigliamo come la neo leghista assessore allo sport che si dichiara esperta in alimentazione non abbia fatto niente per dissuadere il nostro sindaco a rendere tutto a portata di piede. Il mio amico Gionata che ogni giorno prende la corriera per andare al lavoro mi diceva che lui scende sempre sia all’andata sia al ritorno una fermata prima, proprio per completare il programma preventivo antiplacca. Ad Arino i cittadini aspettano la pista ciclabile perchè vorrebbbero raggiungere il centro a piedi o in bici con beneficio sicuro delle loro arterie. Campa cavallo…
Aspettando Godot
Stiamo con le mani in mano. Non c’è niente da scrivere o da commentare.Dal fronte comunale il silenzio assoluto. A giorni c’è la Sagra di San Michele : cittadini di Arino non perdete l’occasione storica di incontrare Giunta e Sindaco che daranno pacche sulle spalle e distribuiranno sorrisi a tutti i convenuti. Intanto, aspettando i Godot, facciamoci una bella partita a scopone scientifico.
Lo stagirita, lo straidiota e l’identità del popolo
Se un leone ha le ali deve per forza volare, se fisicamente vola si deve liberare del proprio peso, se metaforicamente, come nel nostro caso vola, si deve per forza liberare della propria identità e levitare come levitava S. Giuseppe da Copertino guardiano di porci che si faceva le ali frequentando la propria maldestrezza e le notti, in preghiera, si guadagnava gli altari della Vergine, a bocca aperta, volando. Quelli del leone alato , imitazione di quello africano senza ali, sono dei cretini semplici che non hanno capito che per volare bisogna essere più cretini dei cretini. Solo così si vola! Lo stagirita sulle ali della propria ignoranza si libera finalmente della propria identità e vola e dall’alto guarda lo straidiota ( ma ancora non gli basta) che ha ancora catene legate alle caviglie e sogna il monumento della propria mediocre idiozia. E’ troppo difficile per gli zombi?
Un Patrocinio anche per Astolfo
Continuando di questo passo l’Amministrazione Dolese passerà alla storia come quella dei Patrocini gratuti. Fino ad ora ne ha concessi una trentina e sembra che sia intenzionata a continuare tant’è che tutti i cittadini dolesi stanno facendo a gara per farsi patrocinare con il Logo Comunale. Ormai la voce si è sparsa:” anche se ti scappa è sempre bene chiedere il Patrocinio al Comune tanto non gli costa niente”. Non c’è nulla da criticare, la Giunta dolese in questi cinque mesi non si può dire che non abbia lavorato. Fateci caso, su dieci delibere di Giunta sette sono di Patrocini! Astolfo, mio cugino, che poverino è balbuziente ha intenzione di chiedere il Logo Comunale per la sua performance ca..ca..canterina lungo l’argine durante la prossima festa di San Rocco del 2011. Buon lavoro.