«A Camponogara – spiega Crisafi – ho appreso che Lega e opposizione chiedono alla maggioranza di indire un Consiglio comunale per discutere sul Piano sociosanitario. A Dolo la sindaco Maddalena Gottardo, anch’essa leghista, più volte sollecitata dall’opposizione a discutere dello stesso argomento al contrario non si è degnata ancora di dare una risposta».

Attaccando: «Tale atteggiamento antitetico deve far riflettere perché significa che l’importante in politica non è l’interesse comune ma il gioco delle parti di maggioranze e opposizioni. Nel nostro caso a Camponogara la Lega vuol discutere di Sanità, a Dolo no. Eppure di argomenti che interessano la gente ce ne sarebbero».

Crisafi fa riferimento alle parole dell’assessore leghista alla Sanità Luca Coletto, che metterebbe a disposizione dell’Asl 13 quindici posti letto per i malati terminali.

«Tradotto- rilancia Crisafi- in termini nudi e crudi, significa che i nostri moribondi dovrebbero fare le valigie per andare a morire al Policlinico San Marco. Su tale proposta è d’accordo il nostro sindaco? E dei quindici posti inutilizzati al secondo piano della nuova Casa di riposo, strategicamente posta vicino a una geriatria, non pensa il nostro sindaco che potrebbero alleviare, almeno in parte, il disagio ed il dolore dei parenti? Un pensiero ci consola ed è quello che se il nostro sindaco leghista non dovesse darci risposte c’è sempre un opposizione leghista Camponogara che potrebbe sollevare il problema posto».

Gianluigi Dal Corso