In un mio recente intervento avevo sostenuto che Dolo dorme sonni tranquilli e che in Consiglio Comunale non c’era opposizione e per tale motivo non mi sembrava opportuno turbare il sonno dei dolesi. Mi sbagliavo, a Dolo esiste l’opposizione, ma fuori del Consiglio Comunale. Mi riferisco al personaggio pubblico Vincenzo D’Agostino,calabrese doc,ma anche innamorato della Riviera del Brenta ed ancora vivo in lui il giallo delle ginestre sparse a macchie sulla sua e sulla mia terra. L’ultimo romantico che ancora brandisce come Don Chisciotte la sua lancia. Con i dovuti riguardi anche io mi sento un romantico e a tal punto da dare ragione al nostro condottiero.D’Agostino ha ragione, la video sorveglianza sul nostro territorio è indispensabile e non viola alcuna privacy. Detto questo, mi preme sottolineare che uno dei pochi e originali eventi culturali che si teneva nella nostra cittadina era la Rassegna di Umorismo e Satira che ogni anno vivacizzava questo angolo di sonnolenti viventi. La Cagnara era un giornalino atteso come il caffè la mattina.D’Agostino ne era l’ideatore. Avevo lanciato l’idea di fare di Dolo la cittadina dell’umorismo e della satira e di scriverlo anche sul Benvenuti a Dolo. No, oggi si preferisce dare spazio alle Miss Riviera del Brenta o a manifestazioni culturali usa e getta e che comunque non caratterizzano il territorio. A Mirano ogni anno si tiene in piedi il gioco dell’oca, a Dolo avemmo potuto fare di più. Buona notte e sogni d’oro.