Indietro tutta e senza barra, si naviga a vista.
Commenterei così alcune decisioni prese dall’attuale Amministrazione di Dolo dopo che anche la convezione con Veritas per il monitoraggio ambientale dell’aria è stato annullata. D’ora in poi non avremo più il bollettino giornaliero sulla concentrazione degli inquinanti, ma solo due rilevazioni in inverno ed in estate i cui risultati verranno conosciuti dopo sei sette mesi. Il progetto di misurazione puntuale dell’inquinamento atmosferico aveva tre scopi: il primo era quello di osservare se a mutamenti del traffico automobilistico e delle emissioni corrispondeva effettivamente un miglioramento della qualità dell’aria, il secondo era quello che a distanza di qualche anno si potessero incrociare i dati con quelli fornite dall’ASL sulle patologie respiratorie, il terzo era politico e cioè che tutto i soldi che si fossero incamerati dall’introito delle antenne telefoniche montate sul nostro territorio fossero investite in materia di tutela ambientale.
Nessuno di questi scopi è stato realizzato né dalla precedente Amministrazione né dall’attuale.
Allora navighiamo a vista senza timone e senza timoniere. Avvisiamo i naviganti che possono continuare a dormire che il mare è ancora calmo.