Dispiace lo striscione offensivo apparso in questi giorni contro la rotatoria e la cementificazione in via Pasteur. Avevamo scritto che Dolo è il paese della satira e dell’umorismo non vorremmo esserci sbagliati giacchè dalla presa i giro ( ludere) adesso si è passati all’offesa( laedere) . D’altra parte, stando così le cose, non bisogna neanche prestare il fianco a chi si prepara alle prossime elezioni politiche ed in anticipo strumentalizzandole, a quelle future Amministrative che si terranno a Dolo fra qualche anno.
Il fatto simpatico dei pinguini spariti è di per se stesso banale, ma la conseguenza di quel fatto banale potrebbe essere disastrosa per due motivi: il primo perché poggia su una bugia declamata a gran voce quando bastava dire che si è sbagliato, la seconda è che da quella bugia ne può scaturire la credibilità futura di ciò che verrà detto anche se è il vero. Ora le persone dotate di un minimo di spirito critico sapranno distinguere il vero dal falso, ma la maggior parte, perché l’italiano medio è fatto cosi, tenderà a proiettare le proprie bugie sugli altri e sarà un bel guaio. “Mai mentire a chi è più bravo nello scoprire le bugie”
Allora facciamo un passo indietro dicendo che abbiamo sbagliato e in quanto agli striscioni offensivi lasciamoli a chi è abituato a non avere stima di se stesso. Quante bugie ci hanno raccontato da bambini che però ci hanno aiutato a crescere; se fossero state vere oggi saremmo tutti più felici.D’altra parte come diceva Mark Twain mentiamo ogni giorno, a ogni ora, da svegli e nel sonno. In politica però è pericoloso aggiungiamo noi. Per quanto ci riguarda aspettiamo ancora la befana con la sua scopa volante.