Molte sono le teorie sull’offesa gratuita che i “navigatori del web” profferiscono contro persone che molto civilmente e con cognizione di causa argomentano le loro tesi. Senza voler scomodare eminenti psicologi e psicoanalisti che in merito all’offesa ed alla aggressività hanno scritto molti libri mi limito a semplificare alla maniera di Sciascia che rimproverava a Flaubert di aver impiegato mezza pagina per descrivere il berretto di Carlo Bovary tanto era complicato. Alla fine si concludeva che quel berretto somigliava alla faccia di un imbecille. Ecco volendo semplificare al massimo direi che quelli che offendono in maniera gratuita sono dei “navigatori imbecilli” che sfogano con l’aggressività la propria impotenza culturale nel non sapere entrare nel merito delle questioni sollevate.