“ Pleòn epi oinopa ponton ep’allothroous anthròpous”
“ Ah, Dedalus, i Greci. Ti devo erudire. Li devi leggere dall’originale. Thalatta ! Thalatta ! E’ la nostra grande madre. Vieni a vedere.”
“ Pleòn epi oinopa ponton ep’allothroous anthròpous”
“ Ah, Dedalus, i Greci. Ti devo erudire. Li devi leggere dall’originale. Thalatta ! Thalatta ! E’ la nostra grande madre. Vieni a vedere.”
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” In un momento
sono sfiorite le rose.
Le abbiamo sfiorite sotto il sole fra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose.”
E comunque è stata una bella battaglia la nostra. La lista civica per Fiesso ha portato un po’ di luce in un paese dove l’oscurantismo della destra ha vinto , ma non predominato. Tanto è ancora il buio da dissipare in un paese reso anonimo e ridotto a dormitorio da una classe politica che non ha guardato oltre il proprio naso. I primi semi sono stati sparsi e ci vorrà un po’ di tempo, ma alla fine sarà questa pioggia salvifica che farà crescere le piante. Non più Dolo svegliati, che già si è svegliata, ma Fiesso rialzati e cammina perchè l’effetto anestetico passerà presto. Noi ti abbiamo tracciato la strada con lucciole luminose.