Il consigliere Fattoretto non vuole crescere

Con il meccanismo della proiezione si attribuiscono ad altri colpe che in realtà appartengono al soggetto o come in questo caso anche allo schieramento politico cui il soggetto appartiene.

Stiamo parlando del consigliere della Lega Fattoretto che attribuisce alle Amministrazioni di Sinistra la scelta di caratterizzare l’ospedale di Dolo come area a valenza internistico-geriatrica come se in Regione, da circa venti anni, a gestire la sanità non ci fosse stata la Lega e Forza Italia. Su questo i cittadini dell’intera area del Brenta non devono essere imbrogliati : al consigliere Fattoretto e alla sua Lega non interessa l’ospedale, interessa fare fuori il Sindaco di Dolo. Come forza di opposizione ci siamo messi a disposizione, lontani da interessi di bottega, a dare una mano per far comprender al Sindaco quali fossero le criticità che le schede ed il Piano Socio Sanitario comportavano per la nostra area. Questo era l’unico e vero scopo della Commissione Consiliare istituita dal Sindaco. Non siamo noi ad aver fallito. Ciascuno si assumi le proprie responsabilità senza proiettare , come fanno i bambini, su altri le proprie mancanze. Si cresce anche così in politica. In quanto ai cittadini della Riviera del Brenta a loro la scelta di protestare alle prossime elezioni Regionali e Comunali o non farlo.